Differenziata, Parma arriva al 55%
La raccolta a differenziata a Parma ha raggiunto ad ottobre il 54,8%: è questo l’ottimo dato, fornito dal gestore, che evidenzia il trend positivo della raccolta nella nostra città.
Rispetto ottobre 2012 l’incremento è quindi del 5%, mentre, nei primi 10 mesi del 2013, è stato addirittura del 5,8% in più, paragonato allo stesso lasso di tempo dello scorso anno.
In particolare, la raccolta di vetro e multimateriale leggero (plastica e barattolame e tetrapak raccolti con il sacco giallo) si presenta in costante crescita e con corrispettivi Conai sensibilmente maggiori se paragonati al multimateriale pesante (vetro, plastica, barattolame e tetrapak raccolti mediante cassonetto giallo che andrà a scomparire).
“L’ottimo risultato raggiunto – ha commentato l’assessore all’Ambiente Gabriele Folli - è merito dei tanti cittadini di Parma che stanno seguendo correttamente le indicazioni del nuovo sistema porta a porta. L’estensione della raccolta differenziata è infatti iniziata a novembre dell’anno passato con la zona “0” (monumentale), proseguendo a maggio 2013 nei quartieri Lubiana e San Lazzaro. Ora si sta attivando pienamente anche in Oltretorrente, al Montanara e, a breve, nel Molinetto: ci aspettiamo dunque un significativo miglioramento del trend per il futuro. La corsa verso gli obiettivi di legge del 65% e verso traguardi ancora più ambiziosi, unitamente all’applicazione della tariffazione puntuale, si tradurranno in benefici ambientali ed anche economici per tutta la città di Parma”.
Un vantaggio economico anche per i singoli cittadini in effetti, visto che quest’anno anche per tutti gli abitanti della zona monumentale e dei quartieri Lubiana e San Lazzaro sarà applicato lo sconto del 3,5% sulla Tares (Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi), come previsto dalla legge per le zone dove, da almeno sei mesi, venga applicata la tariffazione puntuale.
“L’obiettivo – ha aggiunto l’assessore Folli – è, attraverso la diffusione della differenziata spinta in tutte le zone della città, estendere la scontistica prevista a tutti i cittadini”.