Corso gratuito di difesa personale e prevenzione
Organizzato dal Centro Internazionale Danza.
Anche quest’anno il Centro Internazionale Danza organizza il Corso gratuito di Difesa Personale e Prevenzione, patrocinato dal Comune di Parma che si è sempre dimostrato sensibile e attento al problema. La difesa personale per le donne rappresenta uno degli strumenti a disposizione per affrontare un problema da sempre di attualità; Purtroppo ultimamente si sente troppo spesso parlare di violenza sulle donne. Sempre più frequenti i casi di maltrattamenti e sempre di più tra le mura domestiche. Ma come fare per difendersi? Quali sono i metodi corretti per riuscire indenni ad allontanarsi dal proprio aggressore?
Quelli della Difesa Personale sono movimenti istintivi, elastici, che non prevedono l’uso della forza fisica. Ecco perché risultano efficaci anche se messi in pratica da persone di ogni corporatura e peso, anche dai più deboli. Il lavoro fisico è stato studiato per poter essere affrontato senza difficoltà da chiunque, indipendentemente dall’età, grado di allenamento, struttura fisica.
Lo scopo del corso è aumentare la sicurezza in sé delle donne con tecniche semplici e la preparazione mentale all’imprevedibilità delle azioni.
Il programma affronta ogni aspetto della sicurezza. L’aspetto psicologico dell’aggressore e dell’aggredito, prevenzione, inibizione, fuga e, solo alla fine, il reale, crudo contatto fisico generalmente violento. L’arma numero uno è quella che permette di evitare l’aggressione: la prevenzione. Vengono analizzate con le partecipanti le varie situazioni di rischio, dati consigli su come comportarsi in ogni evenienza. Inoltre, si prendono in considerazione pregi e difetti delle “armi occasionali” e degli strumenti difensivi che si possono avere sempre a disposizione come borse, scarpe, penne, pepper-spray.
Se, nonostante la prevenzione, il pericolo si presenta, allora si passa alla “difesa verbale”, assumendo una “posizione di avvertimento” che unita alla difesa verbale può scoraggiare l’aggressore a mettere in atto le sue intenzioni. Nel caso l’aggressore non dovesse fermarsi è la “difesa fisica” lo step successivo. Partendo dalla posizione in piedi, si apprendono alcuni colpi molto semplici ed efficaci portati con le mani, i gomiti, e le ginocchia.
L’ultimo strumento a disposizione è la “difesa fisica a terra”. Acquisizione di una buona familiarità col movimento al suolo utile per togliersi di dosso l’aggressore e spostarsi rapidamente verso una via di fuga. Si impara quindi a sviluppare una mentalità difensiva che si porterà con sè per tutto il resto della vita. Vogliamo ricordare che ogni donna ha non solo il diritto ma il dovere verso se stessa di difendersi da chi vuole usarle violenza.
La maggior parte delle persone che vengono ai corsi di difesa sono alla continua ricerca della tecnica segreta e del trucco per sconfiggere colui che ha scelto di aggredirci, ma sappiamo tutti che ormai chiunque può essere letale impugnando un'arma e che purtroppo contro quella si può fare ben poco. In poco tempo i partecipanti scoprono che spesso il vero nemico da sconfiggere prima di tutto è dentro di loro. Questa affermazione non vuole essere una chiave filosofica che spiega i mali del mondo, ma un'evidente scoperta che spiega la realtà. La maggior parte di noi vive in limiti che ci creiamo, nei quali ci sembra di essere più al sicuro. Ma non è così: in realtà quello che ci fa comodo ci vincola! Ecco che la difesa personale assume un ruolo decisamente più interessante e complesso rispetto all'apprendere qualche 'dritta' su come dare una ditata in un occhio o qualche colpo basso. Diventa piuttosto un metodo in cui si comincia a fare i conti con le proprie dinamiche, spesso rigidità, prima mentali e poi fisiche, che realmente evidenziano i limiti che abbiamo accettato o peggio, che ci siamo imposti.
Per questo, ogni incontro sarà preceduto da un intervento psicologico con la partecipazione della dott.ssa Elisabetta Magnani, psicologa e psicoterapeuta, per prevenire e conoscere le potenziali situazioni di aggressione, quali comportamenti adottare in relazione al proprio aggressore, alla situazione e alle proprie caratteristiche, come gestire la paura ed agire scegliendo le forme di resistenza più appropriate.
Gli incontri sono mirati ad accrescere l’autostima e il senso di autoefficacia spesso resi incerti e vulnerabili da un’aggressione subita da estranei o nel contesto domestico, e all’acquisizione della consapevolezza che un aggressore diviene tale in presenza di una vittima che possiede certe caratteristiche.
Avremo la gradita partecipazione dell’Assessore Marani che coglierà l’occasione per sentire le impressioni dei cittadini.
Il corso sarà di 4 incontri gratuiti, presso la palestra CID, Centro Internazionale Danza, Via Pasubio 3/T da mercoledì 13 novembre a mercoledì 4 dicembre dalle 20.30. La parte tecnica pratica sarà tenuta da Cristian Pallamidesi, Maestro dell’Ass. Sport. Qwan Ki Do Parma. Si consiglia un abbigliamento sportivo. Per info:0521.781770