Tirocini estivi, il bilancio dei ragazzi
Il saluto del sindaco e del direttore generale ai ragazzi che hanno svolto il tirocinio estivo all'interno del Comune.
E' tempo di bilanci per i giovani che hanno vissuto l’esperienza dei tirocini estivi negli uffici del Comune di Parma: oggi in sala consiliare si è svolto l’incontro di congedo con il sindaco Federico Pizzarotti e il nuovo direttore generale Marco Giorgi, che hanno voluto rivolgere agli studenti un caloroso ringraziamento per la loro fattiva presenza nelle varie strutture dell’apparato comunale, cogliendo l'occasione per riflettere insieme e confrontarsi sull’esperienza effettuata durante l’estate.
“L'esperienza del tirocinio in Comune – ha sottolineato il sindaco Pizzarotti – può essere molto utile per venire a contatto con la macchina amministrativa e per capire meglio, superando anche molti pregiudizi, il lavoro quotidianamente svolto da tutti i settori.
Si tratta di un'esperienza che sicuramente si rivelerà preziosa anche per il vostro futuro lavorativo”.
“Dovendomi occupare soprattutto di risorse umane – ha aggiunto Giorgi - sono felice di prendere contatto con voi che in futuro potreste essere le persone che lavoreranno all'interno del Comune. Le vostre considerazioni e opinioni riguardo la vostra esperienza nei nostri uffici saranno preziosi spunti dei quali terremo conto”.
L’esperienza dei ragazzi
Sono stati 76 (46 ragazze e 30 ragazzi), gli studenti del IV anno di 10 scuole cittadine, fra Istituti e Licei, che sono entrati in Comune come tirocinanti estivi, in due turni: dal 22 giugno al 18 luglio (41 studenti) e dal 20 luglio al 14 agosto (35 studenti) con un incontro a metà percorso (3 e 30 luglio).
Gli studenti sono stati inseriti per 4 settimane nei settori dell’Ente tenendo conto, per quanto possibile, della loro provenienza scolastica e delle loro attitudini.
Gli studenti sono stati accompagnati nella loro esperienza da 10 coordinatori delle scuole e da una quarantina di tutor comunali ed hanno trascorso un mese in Comune, impegnati in diversi settori dell’Amministrazione. Per loro è stato il primo impatto con il mondo del lavoro, con orari da rispettare, con i rapporti fra colleghi da gestire, con gli impegni da assolvere.
E’ stata inoltre l’occasione per imparare a conoscere i meccanismi della “macchina comunale” e di vari servizi offerti alla città, anche attraverso visite guidate.
La distribuzione dei “giovani collaboratori” all’interno del Comune di Parma è stata organizzata per sfruttare al massimo l’opportunità formativa, pur in un periodo così breve: sono stati confermati e consolidati i settori che accolgono tradizionalmente e da molti anni i ragazzi delle scuole superiori (biblioteche e cultura, archivi, servizi educativi, servizi finanziari, Casa della Musica, servizi al cittadino, trasporti e viabilità), ma anche altri ambiti innovativi per i tirocini, come la sismica-energetica, lo sviluppo del territorio o la lotta all'evasione.
Da circa 20 anni il Comune di Parma, attraverso il Servizio Risorse Umane e Organizzazione ogni estate si avvale di giovani collaboratori, che, in modo volontario, scelgono di fare questa esperienza, che può valere loro come credito formativo e può essere riportata nel loro curriculum. E’ prevista dalla legge anche l’eventualità, ma non l’obbligo, di erogare una borsa di studio: il Comune di Parma ha stabilito di erogare 300 euro a ogni stagista che saranno corrisposti nel mese di settembre.
A circa metà del percorso (il 3 e il 30 luglio) si è svolto un incontro di formazione per ciascun gruppo di studenti, al fine di favorire l’inserimento nell’ente, monitorare l’andamento delle attività ed attivare un momento di ascolto e confronto sulle diverse esperienze.
A tale fine è stato distribuito, a ogni studente, un questionario a domande aperte circa la loro esperienza e sulle loro eventuali critiche e proposte.
Attraverso i questionari i giovani hanno evidenziato le motivazioni che stanno alla base della loro scelta per condurre questa esperienza: conoscere il mondo del lavoro, conoscere la macchina comunale dall’interno, formarsi qualche idea più precisa per il loro futuro, utilizzare lo stage come fattore crescita personale.
Il compenso è ritenuto un fatto positivo ma non certo determinante per vivere un mese negli uffici del Municipio. La formazione in aula si è focalizzata sull’organizzazione del Comune di Parma e la sicurezza nell’ente.
Su iniziativa del dirigente del Servizio Edilizia Privata Tiziano Di Bernardo un buon numero di ragazzi ha partecipato anche a una visita guidata a tre sedi comunali (Stazione di Parma, Casa della Musica e Palazzo Municipale) in cui sono stati fatti importanti interventi edilizi di recupero.
Le visite, a partecipazione volontaria, hanno coinvolto 15 studenti del primo turno (10 luglio) e 21 studenti del secondo turno (7 agosto).