PARI OPPORTUNITA E DIRITTI / 14.10.19

Dal Canada a Parma per I.U.C.

Prosegue il percorso del progetto Europeo che vede Parma alleata a Fredericton per promuovere le pari opportunità in ambito urbano.

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Idee e progetti. Buone pratiche e i risultati di metodologie adottate tra le due sponde dell'Atlantico. Parma e Fredericton, due città in dialogo, sui temi delle pari opportunità che, anche a distanza di molti chilometri, sono impegnate nel percorso del programma europeo IUC - International Urban Cooperation. Una delegazione composta da due funzionarie municipali Michele Cronin e Stacey Russel e dalla Vice Comandante dei Vigili del Fuoco Nina McCarthy della cittadina del New Brunswick ha intrapreso una tre giorni parmigiana ricca di incontri e di confronti.

A coordinare le attività è stata Nicoletta Paci, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Parma che ha promosso e condotto un convegno presso Palazzo del Governatore dal titolo "Superare barriere per produrre equità" con i contributi di  Carla Facchini sociologa di Bicocca Milano, Maria Luisa Molinari psicologa del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell'Università di Parma, e l'esperta di relazioni internazionali e di politiche di genere Francesca Biasiato. Focus  sull'indagine interna condotta sulle dipendenti del Comune di Parma e sulle loro aspettative di progressione nella carriera lavorativa. "Il mondo del pubblico impiego vede una forte prevalenza femminile, un alto livello di istruzione e una progressione non sempre facile" ha detto Nicoletta Paci "ma se per le dipendenti che sono a fine carriera, quelle attualmente over 50, il conciliare il doppio ruolo di madre e moglie è stata una leva prevalente nei livelli di soddisfazione del loro percorso lavorativo,  per le donne più giovani è più sentita la necessità di un riconoscimento professionale."

La riflessione sulle donne e sul ruolo che ricoprono nella società contemporanea è proseguita con un incontro presso l'APE Parma Museo dove alcune parmigiane hanno portato il loro esempio personale come contributo alla discussione.  Angelica Dallara, Manuela Amadei, Chiara Allegri e Nadia Buetto hanno raccontato le loro esperienze e la loro strada di donne imprenditrici e attive in molti ambiti della città. Il focus delle tavole rotonde è stato utile per costruire il quadro sullo sviluppo della comunità con il contributo di una forte rappresentanza femminile nelle istituzioni, nei centri di potere ed economici e per la  crescita di una comunità che si occupi di sviluppo urbano sostenibile. 

Anche il Sindaco Federico Pizzarotti, il Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni e Leonardo Spadi, consigliere incaricato ai Rapporti con le rappresentanze studentesche, Partecipazione giovanile e welfare dello studente universitario hanno voluto partecipare agli appuntamenti previsti dal progetto. Una simpatica colazione presso il T Cafè di Palazzo Dalla Rosa Prati ha reso l'incontro conviviale. Le Canadesi sono quindi tornate a Fredericton con molti spunti che svilupperanno per un prossimo confronto. Il programma Europeo IUC prevede un percorso di 18 mesi di condivisione di esperienze maturate in campi analoghi e la predisposizione di piani di azione locali che nella città gemellata abbiano portato a risultati incoraggianti. Per il Comune di Parma hanno partecipato anche Fabrizia Dalcò, coordinatrice del settore Pari Opportunità, Lara Berzieri dell'ufficio Business Intelligence e Statistica, Natalie Valentina Vlahovich dell'Ufficio Programmazione e Controllo Strategico,  Eugenia Capone Europen Project Manager di Infomobility S.p.A. e Teresa Folli dell'Ufficio Progetti Europei.