Aspettando che un angelo mi sfiori
La poesia di Alda Merini sarà la protagonista del quarto incontro della rassegna Superba è la notte
Prosegue la Rassegna “Superba è la notte. La Poesia italiana del '900 incontra la Musica" promossa dal Comune di Parma - Assessorato alla Cultura - Casa della Musica e Biblioteca "Ugo Guanda", in collaborazione con la Fondazione Arturo Toscanini e la Società dei Concerti di Parma, giovedì 20 luglio alle ore 21 sempre nel Cortile d’Onore della Casa della Musica.
Il quarto appuntamento, di particolare intensità emotiva, vedrà l'attore Maurizio Cardillo e l’attrice Francesca Gabucci condurre il pubblico in un viaggio dedicato alla più famosa poetessa italiana contemporanea, Alda Merini, nello spettacolo intitolato “Aspettando che un angelo mi sfiori”, che propone un incontro tra le poesie della Merini e le musiche dei Tango Tres.
I versi di Alda Merini, ricchi di sensualità e misticismo, di immagini e metafore, si alternano a pagine dalla sua tormentata e ormai leggendaria autobiografia, a quell’incessante racconto di sé che fa della Merini, oltre che una voce autorevole della poesia italiana, una vera e propria icona, sempre in bilico tra la sofferenza e la voluttuosa espressione di un desiderio di vita mai sopito.
Una drammaturgia poetica costruita sul dialogo con la musica evocativa e passionale dei Tango Tres, trio composto da Donato D’Antonio alla chitarra, Vittorio Veroli al violino e Silvio Zalambani al sax soprano ed arrangiamenti, che esegue brani dal repertorio delle origini del tango argentino, noto come “Guardia Vieja”.
Maurizio Cardillo, siciliano di nascita e bolognese di adozione, attore, regista e autore, ha lavorato con Teatro dell’Elfo di Milano, Teatro Stabile di Bologna, Teatri di Vita di Bologna, Teatro Stabile di Bolzano, Renato Carpentieri, Gigi Dall’Aglio, Luigi Gozzi (con il quale si laurea al DAMS di Bologna) ed al fianco di nomi popolari dello spettacolo quali Ave Ninchi, Gemelli Ruggeri, David Riondino, Gialappa’s Band, Gioele Dix, Giobbe Covatta. Dal 2007 collabora stabilmente con la Compagnia Le Belle Bandiere di Elena Bucci e Marco Sgrosso, formazione con cui lavora negli spettacoli Hedda Gabler, La Locandiera, Santa Giovanna dei Macelli, Regina la paura, Antigone, firmati dalla regia di Elena Bucci e replicati con grande successo in molti teatri e rassegne teatrali italiane ed internazionali. Collabora, fin dall’inizio della sua carriera, con importanti colleghi impegnati in un percorso di ricerca e sperimentazione: Anna Amadori, Marco Cavicchioli, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Bruno Stori. Nel 2007 fonda La Compagnia Cardillo/Pagotto, realizzando spettacoli caratterizzati dalla ricerca sul rapporto tra immagine e parola, tra comico e drammatico. Con la Società dei Concerti di Parma e i Filarmonici di Busseto partecipa come voce recitante agli spettacoli-concerto I Musicanti di Brema e Lo Schiaccianoci; durante il Festival Verdiano di Parma del 2016 cura la regia del recital Lettera a mio padre, da Franz Kafka, interpretato da Ugo Pagliai Nella stagione 2016/17, prosegue la sua ricerca sul rapporto scenico tra letteratura e teatro, firmando una regia per Ert Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Francesca Gabucci, nata a Pesaro nel 1989,si è diplomata presso il liceo classico "T.Mamiani" di Pesaro,dove ha avviato gli studi di lettura espressiva con Lucia Ferrati. Ha partecipato a numerose letture sceniche in collaborazione con l'amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino in alcune rassegne (Modelle;Lectura Dantis). Ha partecipato al festival Tramonti in collaborazione con il comune di Ancona e il Teatro Stabile delle Marche e agli spettacoli Histoire du soldat e Certo lui non sa, per la regia di Francesco Calcagnini, nell'ambito della rassegna TeatrOltre 2008 e 2009. Ha recitato nello spettacolo Temporale, scritto e diretto da Giovanni Ferri nell'ambito del festival Giugno aglianese (Pistoia).
Tango Tres, Trio composto da Donato D’Antonio alla chitarra, Vittorio Veroli al violino e Silvio Zalambani, sax soprano ed arrangiamenti, ripropone, in versione originalmente arrangiata dal sassofonista del gruppo, il primo periodo del tango "Guardia Vieja", in voga a Buenos Aires tra il 1880 e il 1917, fino ai successivi brani cantati che ne hanno decretato il successo internazionale. Nato nel 1997, il gruppo ha realizzato 2 CD, “Guardia Vieja” nel 1998 ed “Entrada Prohibida” nel 2017. Tango Tres ha rappresentato l’Italia in tre edizioni del “Vertice Mondiale del Tango” in Spagna, Cile, Argentina, e si è esibito varie volte a Buenos Aires. Il repertorio è composto da brani arrangiati ed elaborati dal sassofonista ed ideatore del progetto, Silvio Zalambani. Una ricerca, un viaggio attraverso i sentimenti che hanno generato la Guardia Vieja: da una parte la tristezza, la frustrazione e la nostalgia degli immigrati, dall'altra il risentimento dei nativi nei confronti di questa "invasione" e la rabbia di chi, abbandonata la campagna, si ritrova piu' solo e fragile nei sobborghi di Buenos Aires.
In caso di maltempo la serata si svolgerà all'interno della Sala dei Concerti della Casa della Musica
Ingresso a pagamento: euro 5,00
I biglietti saranno in vendita il giorno stesso dello spettacolo a partire dalle ore 19.30 presso la reception della Casa della Musica. Per prenotazioni: tel. 0521/774646 - marketing@societaconcertiparma.com