Questa è una storia animata con il linguaggio del Teatro d’Arte dei Burattini ed è sognante e crudele come una favola.
C’era una volta un cattivo Direttore Didattico che per colpa di una sola classe di ragazzi difficili non riusciva a vincere il Premio per la “Miglior Scuola del Territorio”. Decise così di mandare la 2F in gita ne parchi dell’Emilia Occidentale a bordo di uno scalcinato furgone con la speranza di non vederli tornare mai più. Il Guardia Parco li avverti: “Ragazzi, se non volete correre pericoli, rispettate la natura e le sue regole!”. Ma i sette piccoli burattini (allergici ad ogni divieto) restarono vittima del loro entusiasmo e delle cattive abitudini del nostro tempo, non ascoltando la voce profonda della natura. E così, di guaio in guaio un solo burattino tornerà a casa.