WELFARE / 25.06.21 / Chiara Cabassi

Le etichette speciali di B Factory

In alto i calici! Per le bottiglie dell'azienda Monte delle Vigne etichette speciali di ragazzi speciali.

BFACTORI

L’Assessora al Welfare del Comune di Parma, Laura Rossi ha presentato presso la sede del CUBO il progetto di B Factory e delle associazioni Anfass e N.U.P.A. che ha concretizzato una bella collaborazione con l’azienda vinicola Monte delle Vigne grazie alla quale un'edizione speciale di vino bianco verrà confezionata con speciali etichette artistiche.  

progetti B Factory vengono sviluppati in uno spazio innovativo e sperimentale dedicato a persone con disabilità, sia giovani in uscita dal percorso scolastico che adulti dove si realizza un nuovo modello di approccio alle disabilità: maggiormente volto al coinvolgimento della persona più che all’erogazione di servizi. 

B Factory è stato creato con un focus particolare anche verso lo spazio che lo ospita: si distanzia infatti dalle caratteristiche più tradizionali degli ambienti dedicati alla disabilità, poiché è stato realizzato in un contesto di co-working che favorisce interazioni e scambi con le varie realtà presenti all’interno del Cubo. B Factory è un luogo generativo all’interno di un ambiente che incoraggia i ragazzi a relazionarsi con gli altri e a sperimentare sia di percorsi di crescita personale che di opportunità legate all’ambito lavorativo e si pone come obiettivo anche quello di allacciare nuove alleanze con le realtà del territorio che possano offrire opportunità funzionali ai progetti di vita dei ragazzi. 

“Un esempio del lavoro svolto da B Factory viene presentato oggi con molta soddisfazione” ha commentato l’Assessora Laura Rossi “la presenza di un contributo artistico di B Factory sulle bottiglie Monte delle Vigne rappresenta una condivisione tra i prodotti e le aziende di eccellenza del nostro territorio e il percorso di crescita e di integrazione dei ragazzi e delle ragazze che fanno parte del progetto. Le etichette colorate ed accattivanti che campeggiano sulle bottiglie di Monte delle Vigne sono la testimonianza concreta di una partecipazione attiva alla vita della comunità davvero significativa”.

"Si è trattato di un progetto nato durante la pandemia, quando le nostre linee commerciali erano un po' in stallo a causa della chiusura di tutto il comparto di somministrazione e ristorazione" ha raccontato l'Amministratore Delegato di Monte delle Vigne Lorenzo Numanti "volevamo fare qualcosa che desse un beneficio alla comunità. Essere complici di questo progetto in realtà ha fatto bene ai ragazzi, ma anche tanto a noi. Abbiamo deciso che una parte del ricavato della vendita delle bottiglie speciali con i loro pensieri e i loro disegni sarà devoluto alle associazioni che animano la B Factory per reinvestirle in nuovi progetti".