Il Bonus asilo nido consiste in un contributo per il pagamento delle rette di frequenza dell’asilo nido oppure per le spese di baby sitter presso la propria abitazione, in caso di bimbe e bimbi che non possono frequentare l’asilo poiché affetti da gravi patologie (definito anche supporto domiciliare).

Viene concesso ai genitori di figlie e figli nati adottati o affidati fino a tre anni di età.

Trattandosi di un bonus strutturale non ha scadenza.

Gli importi dei contributi sono stabiliti in base all’ ISEE minorenni, come segue:

  • per i nuclei familiari con un valore ISEE fino a 25.000 euro, il bonus asilo nido è di 3.000 euro all'anno;
  • per i nuclei familiari con un ISEE da 25.001 euro fino a 40.000, il bonus asilo nido è di 2.500 euro all'anno;
  • per tutti gli altri (ISEE oltre 40.000 euro) l'importo è di 1.500 euro annui.

Se non si presenta l'ISEE aggiornato, INPS eroga l’importo minimo.

Per il 2024 è previsto un innalzamento del bonus sino a 3.600 euro, con riferimento ai nati dal 1° gennaio 2024, riconosciuto alle famiglie con ISEE fino a 40.000 euro (che abbiano già un figlio di età inferiore a 10 anni) per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido.

Per approfondimenti, consultare la pagina informativa del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

La domanda per il bonus asilo nido 2024 può essere inoltrata esclusivamente in via telematica:

  • online sul sito Inps;
  • tramite Caf e patronati.

I genitori possono anche inoltrare una domanda per ciascuna delle 11 rette mensili tra gennaio e dicembre 2024, oppure richiedere le somme tutte insieme alla fine, ma sempre entro il termine del 31 dicembre 2024.

Per approfondimenti, visita la pagina informativa dedicata del sito di INPS