SICUREZZA / 16.12.10

Società partecipate del Comune, da 26 a 19. Risparmio da 2,4 milioni

Razionalizzazione delle società partecipate previsto dall’Amministrazione comunale, che passeranno da 26 a 19. Alcune dismissioni erano già iniziate nel 2009. Grazie a uno studio della società di consulenza Kpmg il Comune esce da società non più strategiche. In Parma Infrastrutture entrano Infomobility e It.City.
municipio

 

Una incorporazione, una fusione e sette dismissioni. E’ quanto prevede il piano di dismissioni voluto dall'Amministrazione, che prevede un beneficio di 2 milioni e 400 mila euro tra introiti e somme risparmiate. L'annuncio è arrivato ieri pomeriggio dal vicesindaco Paolo Buzzi nel corso di una commissione consiliare. La legge Finanziaria 2008 stabilisce infatti che le amministrazioni pubbliche non possano né assumere né mantenere direttamente o indirettamente partecipazioni per la produzione di beni e servizi non strettamente necessari per il perseguimento dei propri obiettivi. 
Il Comune di Parma dismetterà le partecipazioni in EmiliAmbiente, Parma Abitare, Teta, Parmalimentare, Ascaa, Soprip e Autocisa. Razionalizzazione per incorporazione, all'interno di Parma Infrastrutture, delle società Infomobility e It.City. La società “Città delle scienze” - pensata per realizzare la nuova Scuola europea e alloggi per gli studenti in zona Campus - entrerà in Stt, che d’ora in avanti controllerà le partecipazioni nelle seguenti società: Area Stazione, Metro Parma (in via di liquidazione), CasAdesso, Authority, Spip, Città delle scienze e Alfa. Entro la fine del 2011 almeno il 40% del gruppo Ade dovrà essere ceduto ad un partner privato, come previsto dalle norme in materia. 

Una incorporazione, una fusione e sette dismissioni. E’ quanto prevede il piano di dismissioni voluto dall'Amministrazione, che prevede un beneficio di 2 milioni e 400 mila euro tra introiti e somme risparmiate. L'annuncio è arrivato ieri pomeriggio dal vicesindaco Paolo Buzzi nel corso di una commissione consiliare. La legge Finanziaria 2008 stabilisce infatti che le amministrazioni pubbliche non possano né assumere né mantenere direttamente o indirettamente partecipazioni per la produzione di beni e servizi non strettamente necessari per il perseguimento dei propri obiettivi. 

Il Comune di Parma dismetterà le partecipazioni in EmiliAmbiente, Parma Abitare, Teta, Parmalimentare, Ascaa, Soprip e Autocisa. Razionalizzazione per incorporazione, all'interno di Parma Infrastrutture, delle società Infomobility e It.City. La società “Città delle scienze” - pensata per realizzare la nuova Scuola europea e alloggi per gli studenti in zona Campus - entrerà in Stt, che d’ora in avanti controllerà le partecipazioni nelle seguenti società: Area Stazione, Metro Parma (in via di liquidazione), CasAdesso, Authority, Spip, Città delle scienze e Alfa. Entro la fine del 2011 almeno il 40% del gruppo Ade dovrà essere ceduto ad un partner privato, come previsto dalle norme in materia.