Gli interventi riguardano l'attivazione di progetti e servizi di accoglienza a favore di:
- persone di minore età, i cui bisogni di cura, tutela ed educazione non possono trovare adeguata risposta presso la famiglia di origine perché non presente, non adeguata o in grado di occuparsene;
- persone adulte in condizioni di grave disagio e di rischio sociale.
L’inserimento nelle comunità di accoglienza viene attivato sulla base di un progetto predisposto dal Servizio Sociale territoriale, competente per target di utenza, con il consenso delle persone e, nel caso di minori, con il consenso degli esercenti la responsabilità genitoriale, o su disposizione dell’autorità giudiziaria. L’inserimento in emergenza può essere attivato sia dal Servizio Sociale territoriale competente per target di utenza sia, negli orari di chiusura dei servizi, dal servizio di Reperibilità Sociale sulla base delle segnalazioni delle Forze dell’Ordine e dei Servizi Sanitari che intercettano la condizione di rischio e di pregiudizio.
Il sistema di accoglienza si articola in: