BENESSERE E STILI DI VITA / 21.12.11

Diritto allo sport: bando aperto dal 27 dicembre al 23 gennaio

Con l'obiettivo di garantire per tutti il diritto alla pratica sportiva e di permettere alle famiglie con basso reddito, il Commissario Ciclosi ha disposto lo stanziamento di un fondo di 40 mila euro per ottenere il rimborso sulle attività sportive il cui costo è stato sostenuto nel 2011, sulla base di una graduatoria di aventi diritto.
Campo da calcio sintetico

Diritto allo sport: bando aperto dal 27 dicembre al 23 gennaio per non far mancare sostegno del Comune alle famiglie a basso reddito che desiderano consentire ai loro ragazzi di praticare attività sportiva. 

Nei giorni scorsi, infatti, il Commissario Straordinario del Comune di Parma Mario Ciclosi ha approvato la delibera che destina 40.000 euro al progetto “Diritto allo Sport”, volto a sostenere il diritto a fare sport per i ragazzi fra i 6 e i 15 anni, appartenenti a famiglie con ridotte capacità economiche. 

Il sostegno verrà erogato nella misura massima di 200 euro per coprire fino all’80% il costo sopportato nel corso dell’anno 2011 per iscrivere i figli ad attività sportive. 

I beneficiari saranno famiglie con reddito Isee inferiore ai 15.000 euro annui, o con uno dei coniugi in cassa integrazione. 

Il sostegno economico è condizionato alla residenza del beneficiario nel Comune di Parma e alla presentazione, in originale, di ricevute di pagamento rilasciate da società sportive riconosciute dal Coni o da enti di promozione sportiva operanti all’interno del territorio provinciale. 

Gli interessati possono presentare domanda, completa della ricevuta in originale e della documentazione richiesta, da martedì 27 dicembre a lunedì 23 gennaio 2012, presso lo Sportello Servizi al Cittadino, al piano - 1 del Duc in largo Torello de Strada 11/a, oppure tramite fax, raccomandata o posta elettronica certificata, attenendosi alle modalità indicate nel bando, pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito Internet del Comune di Parma (www.comune.parma.it). 

Il Comune provvederà a stilare la graduatoria in base al reddito e assegnerà l’importo dovuto agli aventi diritto, fino a concorrenza della cifra totale messa a disposizione.