MOBILITÀ E TRASPORTI / 06.06.14

Istituto comprensivo Puccini, premiati gli alunni che hanno partecipato al progetto “Bici anti smog”.

Il progetto ha coinvolto 7 scuole della città, pari a 60 classi per 1.500 alunni circa. A tutti i ragazzi che hanno partecipato è stato regalato un giubbotto ad alta visibilità da indossare nelle ore serali e di notte quando si va in bici.
bici anti smog web

A conclusione del progetto “Bici anti smog”, promosso da Fiab – Parma Bicinsieme, con il contributo della Regione ed il sostegno del Comune, sono stati premiati, nel pomeriggio di oggi, 175 alunni di 12 classi dell’Istituto comprensivo Puccini che da marzo alla fine dell’anno scolastico hanno preso parte al progetto volto a promuovere l’uso di mezzi alternativi all’auto per andare a scuola, in particolare la bici, oppure la possibilità di andarci a piedi.

Il progetto ha coinvolto 7 scuole della città, pari a 60 classi per 1.500 alunni circa. A tutti i ragazzi che hanno partecipato è stato regalato un giubbotto ad alta visibilità da indossare nelle ore serali e di notte quando si va in bici.

Ad ogni classe sono andati due super premi per il ragazzo e la ragazza che hanno utilizzato la bici o sono andati a piedi a scuola per il maggio numero di giorni dall’avvio del progetto stesso. Inoltre ad ogni classe è stato regalato il volume “Biciclette” edito da Mup, un interessante viaggio fotografico che immortala l’uso della bici a Parma nel tempo. 

Ad ogni scuola che ha partecipato, poi, sono state regalate due rastrelliere. Al momento della premiazione hanno preso parte Paola Ugolotti di Fiab Parma Bicinsieme e l’assessore alla mobilità del Comune Gabriele Folli.

“L’obiettivo – ha spiegato Paola Ugolotti – è di avere una città con meno auto e più bici il che significa un maggior rispetto dell’ambiente e di noi stessi. Il progetto ha un valore formativo trasversale e coinvolge anche le tematiche legate all’educazione stradale, a quella ambientale ed all’accrescimento dell’autonomia degli alunni”.

“Grazie al vostro contributo – ha concluso l’assessore all’ambiente Gabriele Folli – è stato possibile migliorare la qualità dell’aria. L’uso di mezzi alternativi alle auto private costituisce un importante strumento per combattere l’inquinamento atmosferico. Ringrazio, quindi, i partecipanti, gli insegnanti, la scuola e Fiab per aver promosso questo progetto meritevole”.