CULTURA / 27.06.14

Teatro dialettale, estate al Bizzozero

La manifestazione #estatequi prevede anche per quest’anno quattro appuntamenti con il teatro dialettale della nostra città e le sue quattro storiche compagnie che si esibiranno al parco Bizzozero.
Ferraris

La manifestazione #estatequi, organizzata dal Comune di Parma - assessorato della Cultura, prevede anche per quest’anno quattro appuntamenti con il teatro dialettale della nostra città e le sue quattro storiche compagnie che si esibiranno al parco Bizzozero.

La rassegna, che si intitola "Quàtor ridudi in t'al pärc", vedrà infatti esibirsi, il martedì, dal 1 al 29 luglio (ad eccezione del giorno 8),  alle ore 21.15, all’interno dell’anfiteatro del parco,  le compagnie de la “Famija Pramzana, “La Duchèssa”, “Nuova Corrente” e “I Guitti di Veneri”.

Saranno quattro piacevoli occasioni, per un pubblico di ogni età, di trascorrere rilassanti e divertenti serate estive fuori casa – ha commentato l’assessore alle attività culturali Laura Maria Ferraris - riscoprendo l’allegria del nostro dialetto attraverso le performance degli attori delle compagnie. E’ un’iniziativa utile per tenere il pubblico vicino alla magia e al fascino del dialetto, espressione più autentica della cultura popolare, che merita di essere sostenuta. Ed è tanto più meritorio il fatto che le nostre compagnie dialettali, con il ritorno al Bizzozero, in un periodo difficile per tutti, offrano alla città  le serate estive a titolo gratuito”.

Martedì 1 luglio si esibiranno le compagnie “I Guitti di Veneri” e “Nuova Corrente, il 15 luglio sarà la volta della “Famija Pramzana” e de “La Duchèssa”, il 22 si esibirà di nuovo la Famija Pramzana e la compagnia “Nuova Corrente” e infine martedì 29 luglio chiuderanno la rassegna gli spettacoli de “I Guitti di Veneri” e “La Duchèssa”.

“Seguiremo lo stesso schema del 2013 – ha detto Claudio Cavazzini della Famija Pramzana – ogni sera saliranno sul palco due compagnie con scenette alternate, quasi tutte nuove”.

Certi del successo tutti i protagonisti: “L’anno scorso c’è chi ha dovuto portare le sedie da casa”  ha ricordato Pietro Vitali de La Duchessa.

“E il nostro non è un teatro di serie B – ha affermato Aldo Pesce de La Nuova Corrente – proponiamo anche i classico come Moliere e Shakespeare, e lo facciamo con la stessa dignità delle traduzioni in italiano”.

Claudio Cavazzini ha anche preannunciato  che a settembre si aprirà una scuola di dialetto: “Sarò la prima ad iscrivermi”, ha assicurato l’assessore Ferraris.

Intanto, per entrare in clima, ci saranno gli esilaranti martedì di luglio al parco Bizzozero.