COMMERCIO / 20.08.14

Mercato: ottimo debutto in piazza della Pace

L’assessore Casa incontra gli ambulanti nel giorno della riunificazione del mercato nella sua sede naturale.
Mercato Ple Pace

“Finalmente, dopo 8 anni, possiamo dire che l’obiettivo è stato raggiunto, ed è questo quello che conta”: con queste parole l’assessore al commercio Cristiano Casa ha salutato il ritorno delle bancarelle in piazza della Pace, che ora ospita le 33 postazioni, che fino a sabato scorso erano collocate in via Verdi, portando così il mercato bisettimanale del centro di Parma a superare i 100 banchi complessivi.

La novità, da tanto tempo attesa, è stata apprezzata sia dai cittadini, che hanno invaso il mercato, sia dagli ambulanti che hanno accolto con favore la festosa invasione.

“Questo è un passo importante – ha affermato Casa – che va nella direzione di rendere il comparto della Ghiaia attrattivo  e più qualificato, con un mercato all’altezza delle tradizioni della città. E’ un’altra risposta al commercio, che vive un momento difficile, e che il Comune intende sostenere”.

A questo proposito l’assessore ha fatto un cenno anche alla Cosap (tassa occupazione suolo pubblico): “Siamo ben consapevoli che la tassazione per l’utilizzo degli spazi a Parma è più alta che altrove, vedremo cosa sarà possibile fare per venire incontro anche agli ambulanti”.

Il mercato ha avuto vicende travagliate: fino a 8 anni fa era nell’attuale collocazione, poi una parte dei banchi fu trasferita in piazzale della Pilotta (logisticamente non ottimale, dove per di più o proventi del plateatico (circa 60.000 euro l’anno) non restavano al Comune, ma erano destinati al Ministero proprietario dell’area; quindi, nel 2012, c’è stato un nuovo trasloco in via Verdi: “Anche lì – puntualizza ancora Cristiano Casa -  il mercato ha portato qualche beneficio ad alcune attività insediate, ma ha creato molti problemi, soprattutto ai residenti, in particolare per la sosta, e la distanza delle bancarelle rispetto a Piazza Ghiaia danneggiava gli operatori”.

“Ora si volta pagina – ha concluso l’assessore – con la riunificazione del mercato nella sua sede naturale, e si  lavora per ridare vita ad un comparto troppo a lungo penalizzato. Ringrazio gli ambulanti per la pazienza che hanno dimostrato in tutto questo tempo e auspico che la nuova collocazione confermi e rafforzi la qualità del principale mercato ambulante di Parma”.