Inaugurata CasaCorepla
E’ stato inaugurata questa mattina, negli spazi del centro commerciale Parma Retail, CasaCorepla, la nuova struttura ludico – didattica per educare alla corretta raccolta e al riciclo degli imballaggi in plastica.
All’evento erano presenti Gabrile Folli assessore alla mobilità e ambiente del Comune di Parma, Massimo di Molfetta responsabile relazioni sul territorio di Corepla – Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclaggio ed il recupero degli imballaggi in plastica e Arturo Bertoldi responsabile educazione ambientale di Iren Emilia, con loro i bambini e gli insegnanti delle due classi quinte della scuola primaria di Sorbolo.
Lo stand di CasaCorepla rimarrà aperto fino al 26 ottobre. Si tratta di una struttura itinerante aperta alle scuole primarie del territorio e a tutti i cittadini che frequentano il centro. Essa rappresenta una nuova e più ricca esperienza didattica, promossa anche grazie alla stretta collaborazione con il Comune di Parma e Iren Ambiente, finalizzata alla divulgazione del ciclo completo che compie l'imballaggio in plastica: dalla prevenzione alla raccolta differenziata, dalla selezione al riciclo, per finire con gli oggetti che si producono con la plastica riciclata. CasaCorepla riproduce l'interno di un vero e proprio appartamento, luogo famigliare per eccellenza in cui si compiono le fondamentali azioni che danno il via alla raccolta degli imballaggi in plastica: il riconoscimento dei diversi imballaggi, la loro separazione e il conferimento al servizio di raccolta differenziata. Per questo motivo ogni locale è teatro di una fase: il salotto permette un focus sulla funzione odierna dell'imballaggio e la consapevolezza di quanto ha profondamente cambiato i consumi, la cucina è invece dedicata all'apprendimento e al riconoscimento di ogni singolo per il suo corretto conferimento nella raccolta differenziata, la stanza dei giochi mostra infine cosa diventa l'imballaggio una volta riciclato.
In ognuno di questi ambienti il visitatore sarà coinvolto in attività ludico-didattiche, inclusa un'esperienza fortemente innovativa di realtà aumentata, che potrà poi essere replicata a casa o a scuola. COREPLA, il consorzio nazionale senza scopo di lucro per la raccolta e il riciclo degli imballaggi in plastica, vuole affiancare il Comune di Parma e Iren Emilia nei loro sforzi per migliorare anche dal punto di vista qualitativo la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica che fa segnare già un ottimo trend quantitativo.“Grande impegno del Comune e dei Cittadini - ha detto il Responsabile delle Relazioni sul Territorio di COREPLA, Massimo di Molfetta - in una città come Parma in cui gli indici procapite di raccolta differenziata degli imballaggi in plastica erano già tra i più elevati d’Italia. La scelta dell’amministrazione comunale di variare le modalità di raccolta sono state premiate dalla risposta positiva dei Cittadini sia in termini quantitativi che qualitativi. Proprio nell’ottica di incremento di quantità e qualità di imballaggi in plastica, si deve intendere l’attività di CasaCorepla presso Parma Retail, rivolta in primo luogo agli alunni delle scuole primarie ma anche ai Cittadini, al fine di divulgare il ciclo che compie l’imballaggio in plastica, dalla raccolta al riciclo.”
“Il passaggio che abbiamo effettuato a Parma verso il multi-materiale leggero (sacco giallo per plastica, barattolame e tetrapak) – ha precisato l’assessore all’ambiente del Comune di Parma, Gabriele Folli - ha determinato l’incremento dei corrispettivi di oltre 3 volte rispetto al modello precedente che vedeva insieme la raccolta di vetro, plastica e barattolame. Questi vantaggi economici vanno direttamente a beneficio dei cittadini di Parma che quest’anno hanno avuto una bolletta rifiuti tra le più basse in Emilia-Romagna.”
Da parte sua, Iren Emilia, nella persona di Arturo Bertoldi responsabile educazione ambientale, ha dichiarato: “Iren è da sempre impegnata in attività di sensibilizzazione, soprattutto nel mondo scolastico attraverso proprie offerte formative gratuite, perché solo stimolando comportamenti virtuosi è possibile supportare le azioni di chi definisce e gestisce il ciclo integrato dei rifiuti. Esperienze come quella di Casa Corepla sono ulteriori occasioni per informare e far riflettere tutti i cittadini che quotidianamente sono i veri protagonisti della raccolta differenziata”