FAMIGLIA E PERSONA / 22.04.15

Quaranta mila euro all'Abracadabra

La cooperativa “La Giovane” ha stanziato 40 mila euro a favore della scuola dell'infanzia Abracadabra.

Donazione

Di questi oltre 14 mila sono già stati utilizzati per l'acquisto di arredi, i successivi 25 mila verranno utilizzati per l'acquisto di giochi bimbi da collocare nell'area cortilizia.

L'alluvione del torrente Baganza, a sei mesi di distanza, sembra solo un ricordo sbiadito, ma restano ancora molte cose da fare. La scuola dell'infanzia comunale Abracadabra ha riaperto in tempi brevissimi appena dopo Pasqua. I 140 bambini che la frequentano, suddivisi in 5 sezioni, sono rientrati in classe dopo un lavoro di ristrutturazione che ha visto il rifacimento completo del piano terra, invaso dai fanghi e dalle acque del torrente Baganza nel pomeriggio del 13 ottobre 2014, e interventi anche negli altri spazi scolastici. Pavimenti, serramenti, soffitti, pareti, aree esterne sono state riqualificate. A questo si sono aggiunti gli arredi donati dalla cooperativa “La Giovane”.

Il presidente della cooperativa Ginetto Donati, il vice presidente Danilo Adorni e il direttore del personale Stefano Setti, accompagnati dalla vicesindaco Nicoletta Paci, con delega alla scuola ed ai servizi educativi, sono stati accolti questa mattina dai bambini e dalle insegnanti della scuola dell'Infanzia Abracadabra che hanno manifestato la loro riconoscenza, regalando un loro bel disegno incorniciato. “La nostra donazione – ha spiegato il presidente Ginetto Donati – è una segno di vicinanza de “La Giovane” al mondo dei più piccoli, nello spirito dei valori che animano la cooperativa stessa, improntati proprio sul senso della cooperazione sana e vera, per fornire un aiuto alle realtà bisognose del territorio. Per questo abbiamo pensato di stanziare altri 25 mila euro per l'acquisto dei giochi bimbi della scuola”.

“Siamo profondamente grati alla cooperativa “La Giovane” - ha concluso la vicesindaco Nicoletta Paci -, per la sensibilità dimostrata nei confronti dalla scuola e dei bambini che la frequentano. Certamente “La Giovane” rappresenta un esempio virtuoso sul territorio a cui va il ringraziamento nostro e della città tutta”.