BILANCIO / 13.10.16

Relazione Corte dei Conti

La Corte dei Conti promuove il Comune di Parma. Gli esiti del controllo sul rendiconto 2013.

Municipio

La sezione Regionale della Corte dei Conti ha trasmesso al Comune di Parma la delibera relativa agli esiti del controllo sul rendiconto 2013.

Come i cittadini di Parma ricorderanno, la relazione annuale della Corte dei Conti, con le 56 pagine della delibera n. 148/2014, aveva pesantemente contestato la precedente gestione amministrativa relativa ai rendiconti 2011 e 2012, rilevando numerose criticità e gravi irregolarità, soprattutto riguardo alla gestione delle partecipate e alla situazione di squilibrio economico finanziario del bilancio lasciato dall'Amministrazione Vignali.

Oggi la Corte dei Conti, già con riferimento al rendiconto 2013, il primo anno di gestione dell'amministrazione Pizzarotti, attesta che “non emergono gravi irregolarità contabili” e segnala come unica criticità ancora da superare il risultato economico negativo del bilancio, peraltro superata nel 2014 dove si è evidenziato un avanzo di 2.1 mln di €.

L’Amministrazione, nel ricordare come il 2012, in cui si ipotizzavano scenari da default e le opposizioni reiteravano richieste di pre dissesto, sembri ormai lontano, vuole esprimere viva soddisfazione per l'evidenza dei risultati del lavoro svolto. Non tutti i problemi sono stati risolti, ma anche la Corte dei Conti sostiene che la strada è stata quella giusta e si è conseguito il risanamento del bilancio sia del Comune che delle sue partecipate senza interventi traumatici, che avrebbero pesantemente penalizzato i cittadini, ma anche i fornitori e i creditori del Comune, come confermato dai consuntivi 2014 e 2015.

In questi quattro anni, in considerazione dei problemi affrontati e per la rapidità con cui sono stati gestiti, questa Amministrazione ha ricevuto numerosi riconoscimenti pubblici ed inviti a convegni che hanno fatto della gestione delle finanze locali un esempio per gli addetti ai lavori in riferimento ai temi della riduzione del debito, la messa in bonis di società partecipate da parte del ceto bancario, la gestione del personale, la trasparenza e l’anticorruzione.

Consapevoli che questa notizia positiva inevitabilmente riceverà minore evidenza di quelle negative degli anni precedenti, l'Assessore Ferretti e il Sindaco ringraziano gli Assessori, i Dirigenti, le Posizioni Organizzative, i dipendenti del Comune di Parma, nonché gli Amministratori e i Liquidatori delle società partecipate, per l'impegno, la determinazione e la fiducia con cui hanno lavorato per conseguire questo risultato positivo, convinti di operare per migliorare la qualità dei servizi nell'interesse dei cittadini di Parma.