MOBILITÀ E TRASPORTI / 20.10.16

Gara per la gestione del trasporto pubblico locale

Nota dell’Amministrazione Comunale di Parma.

Piazza Garibaldi_bus w

E’ ormai in dirittura d’arrivo la gara per la gestione del trasporto pubblico locale di Parma e provincia.

Ricordiamo che il bando di gara per l’assegnazione della gestione del trasporto pubblico non dipende da una scelta discrezionale dei soci - Comune di Parma e Provincia di Parma – bensì da un preciso obbligo di legge derivante dalla normativa europea sulla concorrenza in materia di gestione dei servizi pubblici.

L’Amministrazione Comunale sottolinea che l’emissione del bando di gara era un atto dovuto e ineludibile, e che il servizio sarà assegnato alla società aggiudicataria, che avrà formulato l’offerta migliore, combinando la qualità del progetto di gestione con il piano economico, ottenendo il punteggio più alto da parte della commissione aggiudicatrice, composta interamente da dirigenti tecnici nominati da Smtp.

Poiché in queste ore si susseguono diverse prese di posizione sulla vicenda si ritiene opportuno, nell’attesa del risultato definitivo, intervenire per rassicurare i cittadini sulla continuità del servizio e i dipendenti sulla conservazione dei posti di lavoro e sul mantenimento dei contratti in essere, resi possibili grazie alle clausole contrattuali inserite nel bando di gara, anche per volontà del Comune e in accordo con le Organizzazioni Sindacali, proprio allo scopo di preservare e valorizzare un patrimonio di professionalità e di ricchezza del nostro territorio.

Pertanto, indipendentemente dal risultato della gara, verrà garantita la quantità e la qualità dei servizi, sia per Parma, sia per la provincia, anzi si conta sull’effetto della gara stessa per ottenere miglioramenti e nuove iniziative derivate da una gestione efficace ed efficiente, con un quadro economico stabile.

Per i dipendenti verranno garantite la continuità del posto di lavoro e l’applicazione del contratto collettivo in atto per il trasporto pubblico locale.

Rispetto alle valutazioni espresse da alcune organizzazioni sindacali circa l’opportunità di percorrere la strada di una partnership di Area Vasta, confermiamo che questa era la prima scelta sostenuta dai soci, non presa in considerazione dal cda, che ne sconsigliava fortemente l’operazione.

Si resta comunque in attesa che si arrivi alla decisione su un’operazione assai complessa, comunque si concluda, con la fiducia che porti beneficio alla città e al suo territorio.