URBANISTICA / 25.05.17

Valorizzazione del territorio, il Parco Agricolo Periurbano di Parma

Il Piano Integrato d’Area del Parco Agricolo Periurbano di Parma per il ripristino dell'identità territoriale viene sviluppato dalla Fondazione “Antonio Bizzozero" per il Comune di Parma.

area verde w

Valorizzazione e ripristino delle funzioni rurali, attraverso una riconversione sostenibile ed il riconoscimento dell’identità originaria del territorio: è questo l'obiettivo ultimo del Piano Integrato d’Area del Parco Agricolo Periurbano di Parma, progetto sviluppato dalla  Fondazione Antonio Bizzozero” per il Comune di Parma.

Il progetto persegue i principi fondativi del nuovo PSC del Comune di Parma, tra i quali assume particolare rilievo il recupero dell’identità del territorio e la rigenerazione del territorio rurale attraverso un “Parco Agricolo Periurbano” che restituisca forma compiuta al limite incerto dei comparti periferici cittadini, attribuendo contestualmente alti valori paesaggistici, sociali, culturali, turistici, economici ed ambientali al territorio rurale di pianura prossimo al territorio urbanizzato.

In sintesi la funzione attribuita al Parco Agricolo Periurbano riguarda il ripristino del paesaggio agricolo di pianura, che diventi marchio di qualità e riconoscibilità di una forte identità territoriale che sta scomparendo.

Il progetto presentato dalla Fondazione Bizzozero si basa sull'analisi territoriale delle aree prossime al perimetro urbano, con specifica attenzione allo stato d’uso dei suoli, alla presenza di aziende agricole vitali e quindi possibili catalizzatori del parco, agli elementi di valore paesaggistico ambientale, agli elementi di valore turistico-ricreativo e culturale, al livello di accessibilità ai vari contesti da parte della popolazione urbana.

L’attività di analisi è stata ulteriormente approfondita mediante una fase di partecipazione che ha coinvolto due distinti gruppi d’interesse, imprenditori agricoltori e consumatori, raccogliendone opinioni e proposte, da cui è emersa l’importanza, da parte degli agricoltori, di un parco che diventi strumento di marketing territoriale e di raccordo tra le normative dei i vari enti, mentre, da parte dei consumatori, l'esigenza di un parco che risponda a criteri di sostenibilità ambientale e sociale, un parco agricolo che sia strumento di valorizzazione paesistico-ambientale, per sensibilizzare, formare ed educare sia agricoltori che cittadini sui temi della sostenibilità e sulla cultura del territorio rurale.

Si è quindi delineata per Parma l’opportunità di un Parco Agricolo Periurbano ibrido, così da unire alla circoscrizione territoriale del parco formato per sub-ambiti, i tratti inclusivi del parco diffuso: il parco dovrebbe essere composto da aziende individuate in una area circoscritta e con forti connotazioni simboliche (ambientali, paesaggistiche, produttive) e da aziende esterne a tali aree (comunque inserite nel comune di Parma) che aderiscano volontariamente.

L’individuazione dell’area avverrà sulla base di caratteristiche ambientali e produttive di particolare pregio, senza dimenticare la capacità gestionale e la motivazione delle aziende presenti sul territorio.

Per la buona riuscita del Parco sarà inoltre necessario individuare piani ed azioni, in accordo con la Politica Agraria Europea (PAC) ed il Piano di Sviluppo Rurale (PSR), che garantiscano la conformità rispetto agli strumenti vigenti di pianificazione territoriale ed urbanistica.