TURISMO / 04.06.18

Parma ad Epernay

In questo weekend ad Epernay lo champagne sposa il salumi di Parma

epernayfront

PARMA – EPERNAY, due territori d’eccellenza che si incontrano. La Città Creativa della Gastronomia Unesco in visita alle cantine dello Champagne.

"Parma et Epernay, ensemble, sont très belles". Ha esordito così Franck Leroy sindaco di Epernay nel weekend che ha messo in mostra nella cittadina della Marna, capitale dello Champagne affinità ed eccellenze celebri nel mondo. Da tempo le due città sono unite da un rapporto di stima e collaborazione, due territori che hanno fatto del saper fare la loro identità e il loro successo. “I nostri prodotti si compensano perfettamente con quelli degli amici francesi. La semplicità e il gusto delle nostre eccellenze viene sublimato da un calice di Champagne”. Commenta l’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Parma, Cristiano Casa.

Un “gemellaggio” enogastronomico fatto di sintesi di due territori, sviluppato attraverso verticali di champagne nelle più celebri Maisons di Epernay: Maison Boizel, De Venoge et Leclerc-Briant. I calici di bollicine sono stati accompagnati dalle eccellenze da tagliere arrivate da Parma. Una degustazione che ha avuto una forte valenza promozionale, con una nutrita presenza di organi di stampa nazionale francese, corrispondenti specializzati del mondo food & beverage e rappresentanti di testate di settore internazionali. Le presentazioni e le degustazioni sono state condotte da Paolo Tegoni, enogastronomo e docente di Gastronomia e Cultura del vino all’Università di Parma.

Le diverse cuvée di champagne sono state abbinate a gustose fette di Salame di Felino del Cav. Umberto Boschi SPA, scaglie di Parmigiano Reggiano dell’Azienda Agricola Guareschi, taglieri di Culatello di Zibello e Spalla Cruda di Palasone del Podera Cadassa e, naturalmente, il profumato Prosciutto di Parma della Tanara Giancarlo SPA.

L’evento che ha affiancato le eccellenze di Parma allo champagne ha previsto anche una cena nel foyer del Comune di Epernay. Ai fornelli una brigata composta dai nostri chef che si è confrontata con i colleghi francesi per realizzare un menu a “8 mani” frutto della creatività gastronomica nel solco della tradizione parmigiana. L'iniziativa è stata promossa in collaborazione con Parma Quality Restaurants, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e la valorizzazione dell’attività della ristorazione tipica e creativa di Parma. Ai fornelli con i colori ducali gli chef Terry Giacomello del Ristorante l’Inkiostro (1 stella Michelin) e Giancarlo Tavani del Ristorante i Due Platani. Per i cugini d’Oltralpe gli chef Arnaud Lallement del Ristorante l’Assiette Champenoise (3 stelle Michelin) e Patrick Michelon del Ristorante Les Berceaux (1 stella Michelin).

A tutta la città sono stati offerti poi i sapori parmigiani nel mercato settimanale en plein air di Halle Saint Thibaut, che ha ospitato una ricca degustazione di prodotti ducali.