AMBIENTE / 13.12.19

Nuovo Centro del Riuso e Officina sociale in piazzale Sicilia

Concesso un contributo di 150 mila euro da Atersir.

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Al via il nuovo Centro del Riuso e Officina sociale in piazzale Sicilia. Concesso un contributo di 150 mila euro da Atersir.

Atersir - Agenzia Territoriale dell'Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti - ha concesso un contributo pari a 150 mila euro per la realizzazione del nuovo Centro del Riuso e Officina Sociale. Il progetto si inserisce nell'ambito delle azioni volte alla riduzione dei rifiuti, promosse dall’Assessorato alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, guidato da Tiziana Benassi, che metterà a disposizione gli altri 50 mila euro necessari alla creazione della nuova realtà che vedrà la luce in Piazzale Sicilia.

Il nuovo centro del riuso si affiancherà a quello già funzionante in Via Lazio, “Altrogiro”, che nell’ultimo anno ha dato ottimi risultati, sottraendo circa 30 mila tonnellate di materiali al circuito dello smaltimento rifiuti.

“Il progetto del nuovo Centro del Riuso/Officina Sociale – ha sottolineato l'Assessore Tiziana Benassi – costituisce un punto di integrazione tra sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale, che si concretizza, qui, in uno spazio innovativo. Il progetto, infatti, comporta azioni di riqualificazione urbana e, al contempo, vuole essere un punto di riferimento a livello territoriale dove gli utenti potranno imparare tecniche e modalità per il riutilizzo di oggetti, uno spazio in cui svolgere corsi di formazione e di integrazione, approfittando del prezioso coinvolgimento degli studenti che gravitano attorno al polo scolastico di via Toscana. Il progetto è cofinanziato da Artesir e Comune nell'ambito della promozione di azioni di economia circolare e riduzione dei rifiuti”.

 

Il nuovo Centro troverà posto nei portici dell’ex Gasometro; e sarà inserito in un quartiere densamente popolato, ma privo di punti di comunità, con l’obiettivo di dare anche un supporto e un sostegno sociale alle fasce più sensibili, rendendo disponibili beni usati in buone condizioni, e creando nuove opportunità di lavoro, oltre che occasioni di crescita e formazione.

Il progetto era stato presentato alla città durante la Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti 2019. Parma, come sappiamo, primeggia a livello regionale per la percentuale di raccolta differenziata, che ha superato l’81%, ma prosegue ancora il suo percorso attraverso azioni concrete di promozione della cultura del riuso e la riduzione di quantità di rifiuti a smaltimento.


A breve, il Comune di Parma, emetterà anche un bando pubblico per individuare un’associazione del terzo settore che possa gestire le attività del centro. Tra gli obiettivi, infatti, che vengono affidati al centro del riuso di Piazzale Sicilia ci sono anche la realizzazione di una rete di relazioni, l’offerta di servizi di vicinato come traslochi di materiale, prestito di utensili, riparazione in sede di piccoli elettrodomestici.