20.12.22

Inaugurata la comunità "L' Alveare"

Una comunità dedicata a adolescenti tra i 12 e 18 anni, provenienti da contesti familiari in condizioni di vulnerabilità e seguiti dai servizi sociali.
Inaugurazione Comunità L'Alveare

È stata inaugurata oggi la comunità educativa per minori "L'Alveare", in via Scola 48, alla presenza del sindaco Michele Guerra, dell'assessore alle Politiche sociali Ettore Brianti, dell'amministratore unico di ASP Stefano Andreoli e della direttrice generale di ASP Elisabetta Scoccati.

“L’Alveare” è una comunità educativa residenziale gestita da ASP Parma, per l’accoglienza di adolescenti nella fascia di età 12/18 anni, per un massimo di 10, provenienti da contesti familiari in condizioni di vulnerabilità e seguiti dai servizi sociali territoriali.

La scelta della denominazione “Alveare” è in relazione all’attività laboriosa delle api: un alveare, infatti, è raccolto, affollato, rumoroso, organizzato, efficiente. Raccolto per dare la possibilità a chi lo abita di ripensare alle proprie esperienze; rumoroso, che rimanda al movimento tra la comunità e il territorio; organizzato ed efficienteper soddisfare i requisiti di qualità da garantire agli utenti e alle rispettive famiglie.

La Comunità è attiva dal mese di ottobre dell’anno corrente e prevede un’equipe pedagogica composta da una coordinatrice e nove educatori professionali che garantiscono la gestione del servizio 24 ore al giorno, impegnandosi a promuovere, attraverso la relazione, lo sviluppo dell’identità e delle potenzialità di ciascun minore inserito in struttura.

La Comunità educativa si pone come soggetto catalizzatore di una rete di sostegno territoriale attorno ai minori accolti, parte integrante del tessuto sociale.

Il modello di intervento della Comunità prevede un lavoro di co-costruzione dei progetti individuali con tutte le realtà istituzionali, educative, sportive, culturali e ricreative al fine di presentare opportunità diversificate di crescita e sviluppo per ogni minore accolto.

Il progetto è orientato all’autonomia, all’integrazione, alla socializzazione e alla cura del benessere psico-fisico dell’individuo.

Al secondo piano della struttura che accoglie la Comunità sono presenti, in una logica di accoglienza diversificata, un servizio di co-housing con appartamenti destinati a nuclei mono-genitoriali e a ragazzi neo-maggiorenni in condizioni di fragilità.