Parma alla Marcia PerugiAssisi della Pace e della Fraternità

Una delegazione di Parma ha partecipato alla Marcia PerugiAssisi della Pace e della Fraternità, storico appuntamento fondato da Aldo Capitini nel 1961, che ogni anno richiama migliaia di persone per affermare i valori di pace, solidarietà e dei diritti.

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Con loro anche Stephanie Lohr, Vice Sindaca della citt\u00e0 tedesca di Worms, gemellata con Parma dal 1984, presente insieme alla delegazione della Provincia." }, "0c7abb3ad34c4ec3b5e0754a1758bf16": { "@type": "slate", "value": [ { "type": "p", "children": [ { "text": "Nel pomeriggio si \u00e8 svolta anche l\u2019" }, { "type": "strong", "children": [ { "text": "Assemblea ONU dei Popoli" } ] }, { "text": ", istituita in occasione dell\u201980\u00b0 anniversario della nascita delle Nazioni Unite, dedicata a temi cruciali come la cessazione dei conflitti, il disarmo, la tutela del diritto internazionale e la protezione di rifugiati e migranti. " } ] } ], "plaintext": "Nel pomeriggio si \u00e8 svolta anche l\u2019Assemblea ONU dei Popoli, istituita in occasione dell\u201980\u00b0 anniversario della nascita delle Nazioni Unite, dedicata a temi cruciali come la cessazione dei conflitti, il disarmo, la tutela del diritto internazionale e la protezione di rifugiati e migranti. 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Sentiamo forte la responsabilit\u00e0 come amministratori di declinare in modo istituzionale e politicamente adeguato il sogno della pace, sogno che ha bisogno ancora di sviluppare istituzioni adeguate e reti, giustizia economica, valutazione di impatto degli investimenti di un'economia armata che purtroppo in questo momento sembra avere la meglio sia in Europa che nel mondo. Si \u00e8 parlato di una nuova economia, si \u00e8 parlato della necessit\u00e0 di istituire finalmente un Ministero della pace capace di implementare le politiche adeguate per uscire dal solo principio di deterrenza/pace. Lo slogan pi\u00f9 interessante della marcia della pace \u00e8 stato Fuori la guerra dalla storia! Era uno slogan spesso portato sugli striscioni delle scuole e dai giovani che camminano avanti a noi, consapevoli che \u00e8 questo \u00e8 l'unico orizzonte razionale che possiamo seguire per salvare l\u2019umanit\u00e0 dall\u2019autodistruzione. 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Per questo abbiamo deciso di aderire anche all'Assemblea dell'ONU dei popoli (dal 9 all\u201911 ottobre a Perugia), portando un partner politico con cui dialoghiamo, la citt\u00e0 di Worms con noi gemellata. Sentiamo forte la responsabilit\u00e0 come amministratori di declinare in modo istituzionale e politicamente adeguato il sogno della pace, sogno che ha bisogno ancora di sviluppare istituzioni adeguate e reti, giustizia economica, valutazione di impatto degli investimenti di un'economia armata che purtroppo in questo momento sembra avere la meglio sia in Europa che nel mondo. Si \u00e8 parlato di una nuova economia, si \u00e8 parlato della necessit\u00e0 di istituire finalmente un Ministero della pace capace di implementare le politiche adeguate per uscire dal solo principio di deterrenza/pace. Lo slogan pi\u00f9 interessante della marcia della pace \u00e8 stato Fuori la guerra dalla storia! Era uno slogan spesso portato sugli striscioni delle scuole e dai giovani che camminano avanti a noi, consapevoli che \u00e8 questo \u00e8 l'unico orizzonte razionale che possiamo seguire per salvare l\u2019umanit\u00e0 dall\u2019autodistruzione. 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