Cerimonia di posa delle Pietre d’inciampo 2024

Sei nuove Pietre d’inciampo in città, in memoria di Pietro Cavazzini, Emilio Soncini, Anselmo Gaudenzio, Luigi Longhi, Julka Deskovic e Maria Luigia Badiali.

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Mor\u00ec pochi mesi dopo nell\u2019ospedale di Parma.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [], "entityRanges": [], "data": {} } ], "entityMap": {} } }, "34600b48-4d60-42e3-bee0-af473ab96ce8": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "4f5hf", "text": "All\u2019iniziativa erano presenti l\u2019Assessora alla Partecipazione Daria Jacopozzi, il Presidente del Consiglio Comunale Michele Alinovi, Gianpaolo Cantoni per la Provincia di Parma, il Consigliere regionale Matteo Daffad\u00e0, autorit\u00e0 cittadine, rappresentanti di Associazioni Partigiane, Carmen Motta, Presidente di ISREC Parma, Marco Minardi, Direttore di ISREC Parma, e i famigliari delle persone ricordate dalle pietre di inciampo.", "type": "unstyled" } ], "entityMap": {} } }, "395961a8-164f-455e-aa3b-b648454e7ddf": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 41, "offset": 30, "style": "BOLD" } ], "key": "17qp2", "text": "Si \u00e8 svolta questa mattina la Cerimonia di posa delle Pietre d\u2019Inciampo. Dal 2017 ad oggi ne sono state posate 43 a Parma e 57 in provincia. Quest\u2019anno ne verranno aggiunta altre 6 nel capoluogo e 10 in provincia.", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 20, "offset": 77, "style": "BOLD" } ], "key": "89pl8", "text": "L\u2019iniziativa rientra nell\u2019ambito di quelle previste a Parma in occasione del Giorno della Memoria, per ricordare le vittime della Shoah, nell\u2019anniversario della data in cui le truppe dell\u2019Armata Rossa liberarono i pochi superstiti del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, nel 1945. 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Si \u00e8 conclusa in vicolo Santa Maria 6, con la posa della pietra in ricordo di Julka Deskovic (classe 1917) e Maria Luigia Badiali (classe 1910), deportate politiche.", "type": "unstyled" } ], "entityMap": {} } }, "467b0ab7-a464-476f-a1ef-e094fa2af145": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "43cot", "text": "Luigia Maria Badiali \u00e8 nata l\u201911 maggio 1910 a Medicina. Attiva nel movimento clandestino bolognese e romagnolo prima di recarsi a Parma per conto del Comando unico militare Emilia Romagna. Nell'agosto fu catturata in una base partigiana sita in Vicolo Santa Maria a Parma. Reclusa nel carcere di San Francesco per 15 giorni, fu sottoposta a lunghi interrogatori e ad atroci torture. Venne inviata a Verona per sottostare ad un processo: il Tribunale la condann\u00f2 a 30 anni di lavoro forzato.", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "7mhi6", "text": "Fu trasferita nel campo di Gries presso Bolzano e di qui internata a Ravensbr\u00fcck (Germania). A met\u00e0 febbraio 1945 fu costretta ad iniziare una lunga marcia forzata verso Praga. Con l'arrivo delle truppe sovietiche fu ricoverata a Mauthausen dove rimase fino al luglio 1945. Fu riconosciuta partigiana nella 7a brigata GAP Gianni Garibaldi.", "type": "unstyled" } ], "entityMap": {} } }, "82f82ab4-5326-4f20-a1f8-b29c239ab9c7": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "58rec", "text": "Julka Deskovic, croata, partigiana, lott\u00f2 contro il fascismo in patria e nell\u2019Italia occupata dai nazisti. Dopo l\u2019arresto in Jugoslavia e la condanna al confino a Ventotene, entr\u00f2 nella Resistenza, con base a Parma, come staffetta per il Cumer (Comando Unico Militare dell\u2019Emilia-Romagna). Scoperta la sua attivit\u00e0 in casa Polizzi, fu arrestata e deportata a Ravensbruck, dove mor\u00ec dopo la liberazione del campo nella primavera del 1945. Fu una giovane donna straniera che scelse di combattere per la liberazione dell\u2019Italia dal nazifascismo.", "type": "unstyled" } ], "entityMap": {} } }, "902d3c86-2e08-426b-9f2f-ab32056961a1": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "e20hv", "text": "Le Pietre d\u2019inciampo", "type": "header-two" } ], "entityMap": {} } }, "92241a0b-8509-40ef-bc46-e1698f52dfca": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "key": "etio9", "text": "Nasce a S.Lazzaro Parmense il 28.12.1912. Frequenta il Liceo Classico Romagnosi. Si iscrive, poi, alla Facolt\u00e0 di Medicina e Chirurgia della Universit\u00e0 di Parma nel 1932, dove si laurea brillantemente nel 1938 con pubblicazione della tesi in Clinica Medica. Frequenta come interno la Clinica medica e contemporaneamente si iscrive alla Scuola di specialit\u00e0 in \u201cMalattie del tubo digerente, ricambio e sangue\u201d dell\u2019Universit\u00e0 di Pavia, ottenendo il diploma al ritorno dalla guerra. Nel 1939 \u00e8 inviato come SottoTenente (avendo frequentato la scuola Allievi Ufficiali di Firenze) con le truppe di occupazione italiane in Albania. Allo scoppio della guerra, come Tenente medico, opera ancora in Albania, dove in seguito all\u2019armistizio dell\u20198 settembre 1943, essendosi rifiutato di aderire alla Repubblica Sociale viene catturato e deportato, come altri 700.000 soldati italiani in Germania. Nell\u2019ottobre 1943 arriva con un treno di prigionieri italiani a G\u00f6rlitz (Polonia) ed opera indefessamente, all\u2019inizio unico medico, nell\u2019infermeria italiana dello Stammlager VIIIA, dove venivano ricoverati, spesso in condizioni estreme, i soldati italiani impiegati nei campi di lavoro, specie nelle miniere adiacenti. All\u2019avvicinarsi dell\u2019esercito russo, nel marzo del 1945, viene rimpatriato con un treno di soldati che giunge in Italia, dopo varie peregrinazioni, a Varese dove viene rinchiuso nell\u2019ex-manicomio come prigioniero della Repubblica Sociale. Prima del trasferimento a S.Vittore, viene liberato dai partigiani il 25 aprile. Ritornato a Parma, riprende il suo lavoro di medico presso gli Ospedali riuniti di Parma.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [], "entityRanges": [], "data": {} } ], "entityMap": {} } }, "a3d81cb5-d453-4c03-abe6-dd9a6a39c989": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "ef9po", "text": "Biografia di Maria Luigia Badiali partigiana e operaia (1910) ", "type": "header-two" } ], "entityMap": {} } }, "a6f0a69c-6f6c-4515-ba54-6f640b33aa9f": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "ff1ea", "text": "Biografia di Julka Deskovic (1917-1945)", "type": "header-two" } ], "entityMap": {} } }, "a8d52eb8-2047-4136-adca-51164edf1410": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 13, "offset": 78, "style": "BOLD" } ], "key": "23ave", "text": "Il lavoro di preservazione della memoria \u00e8 stato avviato dall\u2019artista tedesco Gunter Demnig che, dal 1992, gira l\u2019Europa per posare le Stolpersteine \u2013 o \u201cpietre d\u2019inciampo\u201d \u2013 sampietrini ricoperti da una lastra di ottone incastonati nell\u2019asfalto o nella pavimentazione di strade e marciapiedi con lo scopo di segnalare i luoghi in cui vivevano o lavoravano uomini e donne, arrestati, deportati e uccisi nei campi di concentramento e di sterminio nel III Reich. Le pietre, diffuse nel tessuto urbanistico delle citt\u00e0, recano poche informazioni essenziali: nome del deportato, luogo e data di nascita e di morte, se conosciuti. Tutte le vittime del regime nazista vengono ricordate, compresi gli internati militari italiani, indipendentemente da provenienza geografica e credenze religiose. Gli elementi riportati sulla superficie in ottone si ripropongono in realt\u00e0 di restituire un\u2019individualit\u00e0 a quanti \u2013 nel progetto nazista \u2013 dovevano essere ridotti a un semplice numero di matricola, e il cui corpo e le cui storie si sono perse nella tragedia della Shoah e dell\u2019annientamento della diversit\u00e0, politica, razziale e fisica. \u201cL\u2019inciampo nella memoria\u201d persegue lo scopo di far riflettere chi si imbatte nella pietra, nella maggior parte dei casi casualmente, proprio su questi temi.", "type": "unstyled" } ], "entityMap": {} } }, "c2c6daa7-4af0-4ca4-9fb9-8dfe9876b4fb": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "ef2vt", "text": "Biografia di Pietro Cavazzini (1912), medico ", "type": "header-two" } ], "entityMap": {} } }, "c2d834c3-fbe8-4d5f-a835-fb0d6f383581": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "h8f4", "text": "Biografie di Luigi Longhi (1925-1945) e Anselmo Gaudenzio (1926-1945), tecnici della TIMO \u2013 poste e telegrafi", "type": "header-two" } ], "entityMap": {} } }, "e3bc5135-6ad6-4d85-8630-dcb4f6beb05b": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "8dc0i", "text": "Biografia di Emilio Soncini (1915-1944), mestiere ambulante", "type": "header-two" } ], "entityMap": {} } }, "ee73bc93-b8f4-43c7-9ca9-869a4446eb91": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "e3en1", "text": "Longhi nacque l'8 marzo 1925 ultimo di sei fratelli tra cui l'attivista antifascista Bruno \u2013 diventato poi il capo del reparto propaganda del movimento clandestino parmense \u2013 che lo inizi\u00f2 all'attivit\u00e0 politica. Dopo avere frequentato la scuola tecnica, venne assunto nel 1940 dalla societ\u00e0 telefonica Timo (Telefoni Italia Medio Orientale). Proprio sul posto di lavoro inizi\u00f2 a collaborare con una rete cospirativa opposta al regime inquadrata nelle SAP (Squadre di Azione Patriottica). Il 21 agosto 1944 Luigi venne arrestato insieme a Anselmo Gaudenzi (Torino 1926), Franco Bolsi e Luigi Corsini (questi ultimi due riusciranno a evitare la deportazione), prelevato da casa e portato a Palazzo Rolli, dove venne interrogato. Il 29 agosto fu trasferito nel carcere di San Francesco; venne quindi tradotto nel campo di transito di Bolzano e, infine, deportato il 5 ottobre a Dachau, dove arriv\u00f2 il 9. Registrato come meccanico delle telecomunicazioni ed elettrotecnico, categoria Schutz, venne messo ai lavori forzati nel sottocampo di Uberlingen sul lago di Costanza, dove mor\u00ec il 7 marzo 1945. Gaudenzio invece mor\u00ec nello stesso periodo nel campo di Dachau.", "type": "unstyled" } ], "entityMap": {} } }, "f5dbf847-98d1-4fc8-9b47-892bd86a766f": { "@type": "image", "alt": "Cerimonia di posa della Pietre d'inciampo 2024", "image_field": "image", "url": "../../../../resolveuid/586aacc9f4854412827639f3355931dc" }, "81513180-a2ca-40cf-bcba-a631178a38ca": { "@type": "image", "url": "../../../../resolveuid/cfb41b7de5324e6b8de6303ea8dd0137", "image_field": "image", "alt": "Pietra d'inciampo Cavazzini.jpeg" }, "d151d8dc-4969-435c-8fae-54b62e421db9": { "@type": "image", "url": "../../../../resolveuid/75216c5f01f44618985999a4ecd307e1", "image_field": "image", "alt": "Pietra d'inciampo Soncini.jpeg" }, "f9dbdbce-7d75-449c-b8ca-280bbb08d109": { "@type": "image", "url": "../../../../resolveuid/cecb61f2cb2b42c7805bfb79b4054038", "image_field": "image", "alt": "Pietra d'inciampo Longhi e Gaudenzio.jpeg" }, "cde5b49e-2ac2-42b6-8301-672bf2c59788": { "@type": "image", "url": "../../../../resolveuid/0faa12d5129f4b02a4717c7b36e1287a", "image_field": "image", "alt": "Pietra d'inciampo Badiali - Deskovic.jpeg" } }, "blocks_layout": { "items": [ "395961a8-164f-455e-aa3b-b648454e7ddf", "f5dbf847-98d1-4fc8-9b47-892bd86a766f", "34600b48-4d60-42e3-bee0-af473ab96ce8", "902d3c86-2e08-426b-9f2f-ab32056961a1", "a8d52eb8-2047-4136-adca-51164edf1410", "c2c6daa7-4af0-4ca4-9fb9-8dfe9876b4fb", "92241a0b-8509-40ef-bc46-e1698f52dfca", "81513180-a2ca-40cf-bcba-a631178a38ca", "e3bc5135-6ad6-4d85-8630-dcb4f6beb05b", "1b142f06-a739-4e40-a6fd-760419769387", "d151d8dc-4969-435c-8fae-54b62e421db9", "c2d834c3-fbe8-4d5f-a835-fb0d6f383581", "ee73bc93-b8f4-43c7-9ca9-869a4446eb91", "f9dbdbce-7d75-449c-b8ca-280bbb08d109", "a6f0a69c-6f6c-4515-ba54-6f640b33aa9f", "82f82ab4-5326-4f20-a1f8-b29c239ab9c7", "cde5b49e-2ac2-42b6-8301-672bf2c59788", "a3d81cb5-d453-4c03-abe6-dd9a6a39c989", "467b0ab7-a464-476f-a1ef-e094fa2af145" ] } }

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