Responsabilità e Relazioni

Seconda edizione del progetto educativo tra scuole e Istituti Penitenziari per promuovere la consapevolezza, la responsabilità e il senso di comunità.

Numero progressivo del comunicato stampa
Descrizione estesa { "blocks": { "355d0bb0-83f9-46da-96e2-006eb6c852ee": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "85cjf", "text": "Un confronto tra pari in un contesto formativo", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 16, "offset": 56, "style": "BOLD" } ], "key": "3l1ku", "text": "L\u2019approccio metodologico del progetto ha valorizzato la co-progettazione come strumento per costruire un\u2019esperienza educativa significativa per tutte le persone coinvolte. Ogni incontro si \u00e8 svolto all\u2019interno degli Istituti Penitenziari e ha rappresentato un\u2019opportunit\u00e0 per promuovere il dialogo tra giovani appartenenti a contesti diversi, senza accentuare differenze, ma valorizzando l\u2019incontro tra pari e la condivisione di riflessioni, esperienze e prospettive.", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 27, "offset": 248, "style": "BOLD" } ], "key": "67lvp", "text": "In questa edizione, al fine di favorire una maggiore responsabilizzazione, i partecipanti e le partecipanti sono stati gli attori principali degli incontri. Si sono occupati dell\u2019organizzazione delle attivit\u00e0, affrontando tematiche centrali per la crescita personale e civica, quali l\u2019identit\u00e0, la scelta, l\u2019errore, la relazione con l\u2019altro e la responsabilit\u00e0. Il contesto ha favorito un clima di ascolto e riconoscimento reciproco, contrastando dinamiche di pregiudizio e facilitando un\u2019autentica esperienza formativa.", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "fjejt", "text": "Il percorso rogersiano: promuovere consapevolezza e cambiamento", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "d7d6i", "text": "Parallelamente agli incontri con le scuole, i giovani adulti ristretti hanno preso parte a un percorso di gruppo ispirato all\u2019approccio rogersiano, centrato sulla persona e basato sull\u2019ascolto empatico, l\u2019autenticit\u00e0 e l\u2019accettazione incondizionata. Tale percorso ha inteso promuovere l\u2019elaborazione delle esperienze personali e delle responsabilit\u00e0 legate alle scelte compiute, fornendo strumenti di lettura e comprensione del proprio vissuto e delle dinamiche relazionali e ambientali che lo hanno influenzato.", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "a7ovl", "text": "Il gruppo, facilitato da professioniste e professionisti qualificati, ha rappresentato uno spazio protetto dove esplorare emozioni, difficolt\u00e0 e consapevolezze emergenti, anche alla luce dell\u2019interazione con gli studenti e le studentesse. Questo lavoro ha contribuito a consolidare l\u2019autonarrazione e a favorire una maggiore responsabilit\u00e0 soggettiva in relazione al proprio percorso di vita.", "type": "unstyled" } ], "entityMap": {} } }, "613db64a-fe49-4e60-9842-54add62741c4": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 54, "offset": 118, "style": "BOLD" }, { "length": 15, "offset": 207, "style": "BOLD" }, { "length": 30, "offset": 250, "style": "BOLD" }, { "length": 35, "offset": 299, "style": "BOLD" }, { "length": 54, "offset": 118, "style": "ITALIC" } ], "key": "9h7oc", "text": "\u00c8 stata presentata oggi, agli Istituti Penitenziari di Parma, la seconda edizione del percorso educativo e formativo \u201cResponsabilit\u00e0 e Relazioni: l\u2019incontro che fa crescere\u201d, da poco concluso e promosso dal Comune di Parma, in collaborazione con gli Istituti Penitenziari di Parma e con il supporto dell\u2019Ufficio Scolastico Provinciale.", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "fbi3t", "text": "Il progetto, avviato nell\u2019anno scolastico 2023-2024 e proseguito nel successivo anno scolastico 2024-2025, ha coinvolto docenti, studenti e studentesse di diverse scuole secondarie di secondo grado della citt\u00e0 \u2013 Liceo Scientifico Ulivi, Istituto Tecnico Agrario Bocchialini, ISISS Giordani, Liceo Scientifico Musicale Bertolucci e Liceo Artistico Toschi \u2013 e un gruppo di giovani adulti ristretti. 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L\u2019esperienza ha dimostrato che, anche in condizioni di restrizione della libert\u00e0 personale, \u00e8 possibile generare percorsi educativi significativi, capaci di attivare riflessioni profonde e durature nei giovani coinvolti.", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 16, "offset": 38, "style": "BOLD" }, { "length": 13, "offset": 160, "style": "BOLD" }, { "length": 16, "offset": 189, "style": "BOLD" }, { "length": 19, "offset": 243, "style": "BOLD" }, { "length": 13, "offset": 264, "style": "BOLD" } ], "key": "3mq4r", "text": "Alla presentazione hanno preso parte: Caterina Bonetti, Assessora ai Servizi Educativi del Comune di Parma; per gli Istituti Penitenziari di Parma il Direttore Tazio Bianchi, il Comandante Mauro Pellegrino, la Funzionaria giuridico pedagogica Alessia Buonagrazia; Andrea Grossi, Dirigente dell'Ufficio Scolastico regionale per l\u2019ambito Parma e Piacenza.", "type": "unstyled" } ], "entityMap": {} } }, "77a7c16f-891a-43de-997c-1b565357473a": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [], "key": "r4l3", "text": "Dichiarazioni", "type": "header-two" } ], "entityMap": {} } }, "a2a0d519-9291-4e3c-84a3-9fabaf748ecf": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 220, "offset": 0, "style": "ITALIC" }, { "length": 806, "offset": 278, "style": "ITALIC" }, { "length": 16, "offset": 229, "style": "BOLD" } ], "key": "9g09d", "text": "\"Questo progetto ha una grande importanza per i Servizi educativi del Comune, perch\u00e9 rappresenta un punto di congiunzione fra mondo della scuola, societ\u00e0, educazione civica, formazione e crescita valoriale dei ragazzi - commenta Caterina Bonetti, Assessora ai Servizi Educativi. In un contesto in cui le relazioni risultano sempre pi\u00f9 allentate e dove i pregiudizi rischiano di diventare convinzioni radicali capaci di influenzare la qualit\u00e0 della rete sociale in cui viviamo, progetti come questo aiutano a costruire una comunit\u00e0 pi\u00f9 aperta e coesa. La responsabilit\u00e0 poi, in primis verso il proprio percorso di vita, ma anche nei confronti del contesto in cui si vive, \u00e8 un valore da trasmettere alle nuove generazioni, cos\u00ec come il senso di cura, due elementi che possono garantire una miglior qualit\u00e0 della vita per tutti. Siamo quindi molto soddisfatti dell'esito di questa seconda edizione del progetto e ringraziamo le scuole che hanno aderito e gli istituti penitenziari per l'opportunit\u00e0 che hanno offerto agli studenti di Parma e ai giovani detenuti coinvolti nel percorso\".", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 30, "offset": 13, "style": "BOLD" }, { "length": 660, "offset": 66, "style": "ITALIC" } ], "key": "dans6", "text": "A nome degli Istituti Penitenziari di Parma \u00e8 stato sottolineato: \u201cOgni nuova edizione del progetto rappresenta una scommessa importante per la Direzione di questo Istituto che si impegna particolarmente per la popolazione detenuta dei giovani adulti. Ascoltiamo attentamente le loro fragilit\u00e0 e bisogni, analizzando le cause della devianza per prevenire la recidiva. Questo progetto, che ha gi\u00e0 riscosso successo nella sua seconda annualit\u00e0, promette grandi risultati. Grazie alla dedizione del personale docente e all'impegno degli studenti e delle studentesse che si sono messi in prima persona nell'incontro dei coetanei ristretti, si \u00e8 prodotto il cambiamento partendo dalle piccole cose, da cui nascono grandi speranze\u201d.", "type": "unstyled" }, { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [], "inlineStyleRanges": [ { "length": 13, "offset": 0, "style": "BOLD" }, { "length": 1468, "offset": 28, "style": "ITALIC" } ], "key": "5l73p", "text": "Andrea Grossi ha affermato: \u201cLa scuola \u00e8 luogo di crescita e di incontro: si studia, si riflette, si discute; in questo progetto gli studenti hanno ascoltato i racconti di uomini e donne nelle loro relazioni sociali anche drammatiche e sperimentato la vita di comunit\u00e0, il senso civico, la cultura della legalit\u00e0, in un dialogo tra la scuola e il mondo della Giustizia, delle pene e del carcere. La scuola si \u00e8 aperta agli Istituti penitenziari. Il contatto diretto con chi ha vissuti anche molto diversi e dolorosi consente di capire come a volte le storie difficili possano nascere anche da contesti ordinari, non cos\u00ec lontani dai propri, e consente di comprendere l'altro, superando stereotipi e differenze culturali, sensibilizzando alla legalit\u00e0 attraverso la prova dell\u2019illegalit\u00e0. Entrare in contatto con la realt\u00e0 carceraria, come struttura destinata, contemporaneamente, ad escludere e a rieducare, da un lato fornisce agli studenti gli strumenti per capire, storicamente, la complessit\u00e0, le dinamiche e l\u2019evoluzione dei compiti sociali di questa istituzione, dall\u2019altro stimola anche una profonda riflessione sui temi della detenzione e dell\u2019esercizio della responsabilit\u00e0 rispetto alle proprie scelte e al loro impatto sulla vita propria e altrui. Un\u2019opportunit\u00e0 preziosa per tutti i soggetti coinvolti che contribuisce al reinserimento sociale dei detenuti e alla formazione di cittadini pi\u00f9 consapevoli ed attivi, capaci di impegnarsi nella costruzione di una societ\u00e0 pi\u00f9 inclusiva\".", "type": "unstyled" } ], "entityMap": {} } }, "a7ea0ccf-0cbc-481b-b3c6-559f4afe732a": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "data": {}, "depth": 0, "entityRanges": [ { "key": 0, "length": 5, "offset": 0 } ], "inlineStyleRanges": [ { "length": 54, "offset": 59, "style": "ITALIC" } ], "key": "ep8su", "text": "Video di restituzione della seconda edizione del progetto \u201cResponsabilit\u00e0 e Relazioni: l\u2019incontro che fa crescere\u201d. 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