Affido familiare, un nuovo progetto

Comune di Parma e Associazione Affidarca insieme per la promozione della cultura dell’accoglienza attraverso la pratica dell’affido familiare

{ "blocks": { "b6e227d7-c7fb-41ff-ad24-16de09c64ed2": { "@type": "text", "text": { "blocks": [ { "key": "16kc4", "text": "Il Comune di Parma e l\u2019Associazione Affidarca (Associazione di genitori affidatari di Parma), a seguito di un percorso di co-progettazione, saranno impegnati nei prossimi due anni, attraverso l\u2019assessorato alle Politiche sociali e il Centro per le Famiglie, nella realizzazione di un progetto finalizzato a promuovere la cultura dell\u2019accoglienza attraverso la pratica dell\u2019affido familiare.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [ { "offset": 3, "length": 16, "style": "BOLD" }, { "offset": 23, "length": 23, "style": "BOLD" }, { "offset": 194, "length": 35, "style": "BOLD" }, { "offset": 234, "length": 22, "style": "BOLD" }, { "offset": 307, "length": 82, "style": "BOLD" } ], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "72sik", "text": "Gli obiettivi della progettualit\u00e0 sono: favorire la conoscenza dell\u2019affido familiare in citt\u00e0; sostenere nuove famiglie nel percorso di affido; accrescere le competenze delle famiglie affidatarie (gi\u00e0 operanti e nuove); sviluppare \u201cbuone prassi\u201d di incontro e raccordo tra famiglie ed Ente Locale in un\u2019ottica di sussidiariet\u00e0 e sinergia; migliorare il servizio di affido in emergenza.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [ { "offset": 3, "length": 10, "style": "BOLD" } ], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "c5qj5", "text": "Il progetto, che potr\u00e0 beneficiare di un contributo complessivo di 20.000 euro, si articoler\u00e0 nelle seguenti azioni: molteplici attivit\u00e0 di promozione dell\u2019affido familiare e di tutte le forme di sostegno solidale fra famiglie; una formazione congiunta fra affidatari e operatori dei servizi sociali; l\u2019avvio di forme di tutoraggio e mentoring da parte di famiglie \u201cesperte\u201d che potranno accompagnare le nuove famiglie affidatarie; la definizione di accordi operativi per la gestione degli affidi in emergenza.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [ { "offset": 109, "length": 6, "style": "BOLD" } ], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "8unbo", "text": "\u201cOggi la famiglia \u2013 ha sottolineato l\u2019assessore alle Politiche sociali Ettore Brianti - \u00e8 un soggetto esposto a fatiche e rischi, ma allo stesso tempo \u00e8 una risorsa unica e preziosa per attivare legami e relazioni comunitarie che col tempo si sono allentate. Nonostante i mutamenti sociali e culturali, la famiglia resta il luogo dell\u2019accoglienza, dell\u2019incontro e confronto con l\u2019altro, e possiede ricchezze e competenze che pu\u00f2 condividere, in una prospettiva solidale, per animare la comunit\u00e0. Una sfida di questo tempo \u00e8 essere famiglie che si \u201cprendono cura\u201d, che tessono legami di prossimit\u00e0 e reciprocit\u00e0 oltre la cerchia dei legami familiari e amicali, per aprirsi all\u2019altro, superando confini, distanze e differenze. Essere una famiglia affidataria richiede essere capaci di ascolto ed attenzione e rendersi disponibili per aiutare un bambino e la sua famiglia che possono vivere una situazione di difficolt\u00e0 temporanea; \u00e8 una famiglia che non giudica, che non cancella n\u00e9 dimentica la storia del bambino e della sua famiglia perch\u00e9 il bambino vi ritorner\u00e0 una volta superati i problemi per i quali \u00e8 stato accolto\u201d. ", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [ { "offset": 70, "length": 15, "style": "BOLD" } ], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "3kad8", "text": "\u201cNel mese di ottobre 2022 \u2013 ha spiegato Davide Ferrari, presidente di Affidarca - abbiamo risposto ad un avviso di co-progettazione del Comune di Parma per sviluppare insieme alcuni interventi sull\u2019affido: sensibilizzazione e promozione dell\u2019affido sul territorio, formazione e sostegno delle famiglie che si candidano ad essere famiglie affidatarie, formazione condivisa tra famiglie affidatarie e Servizi per migliorare nella collaborazione nella realizzazione dei progetti di affido, potenziamento del servizio di affido in emergenza. In particolare per la formazione abbiamo scelto il rapporto tra famiglie affidatarie e i Servizi sociali della tutela minori. Ci siamo chiesti cosa si pu\u00f2 fare per creare un ambiente pi\u00f9 collaborativo, e pensiamo che sia utile stare insieme e conoscersi, confrontarsi con la regia di una persona esperta e di fiducia, per generare una risposta positiva\u201d.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [ { "offset": 40, "length": 14, "style": "BOLD" }, { "offset": 69, "length": 10, "style": "BOLD" } ], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "c2f5k", "text": "\u201cCon questo progetto costruito insieme \u2013 ha detto Roberto Abbati, responsabile del Centro per le Famiglie del Comune di Parma - dichiariamo chiaramente di credere nell\u2019affido, e ci impegniamo ancora di pi\u00f9 nella sua promozione, nell\u2019informazione e nella formazione delle famiglie, nell\u2019accompagnamento degli affidatari nel percorso di approfondimento, nel consolidamento delle procedure di lavoro in rete anche per il coinvolgimento di nuove coppie disponibili, di cui abbiamo un gran bisogno\u201d.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [ { "offset": 50, "length": 14, "style": "BOLD" } ], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "7c9rl", "text": "\u201cNei prossimi mesi \u2013 ha concluso Sara Alzapiedi, coordinatrice del progetto - organizzeremo oltre alla formazione anche una serie di eventi informativi, promozionali e divulgativi per adulti e ragazzi, per promuovere la cultura dell\u2019accoglienza e dell\u2019affidamento in ambito familiare e sensibilizzare nuove famiglie o singole persone a offrire a un bambino la possibilit\u00e0 di crescere in un ambiente che risponda ai suoi bisogni\u201d.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [ { "offset": 33, "length": 14, "style": "BOLD" } ], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "be7e6", "text": "Per diventare affidatari non \u00e8 necessario possedere specifici requisiti oggettivi (et\u00e0, istruzione, reddito) e lo possono diventare sia famiglie che persone singole, che siano valutate dai servizi in grado di svolgere un progetto di affidamento o di affiancamento solidale concordato con i servizi stessi. Per prepararsi a diventare risorsa affidataria e per tutto il tempo del progetto, i servizi sociali predispongono dispositivi e sostegni dedicati come la formazione, un percorso di approfondimento individuale o di coppia, la partecipazione a gruppi, la collaborazione con reti di famiglie e/o associazioni del territorio, momenti di confronto e sostegno individuale: fondamentale \u00e8 naturalmente la disponibilit\u00e0 della famiglia affidataria a accogliere, insieme al bambino, la sua storia, nella consapevolezza del suo rientro nella famiglia d\u2019origine con cui, quando possibile, il bambino deve mantenere una relazione.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "4smm9", "text": "Affido, i numeri di Parma", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [ { "offset": 0, "length": 25, "style": "BOLD" } ], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "huk7", "text": "Attualmente a Parma sono 80 i progetti di affidamento eterofamiliare. Nel 2021 sono stati attivati 18 nuovi progetti di affidamento familiare e se ne sono conclusi 14, mentre nel 2022 sono stati 17 i nuovi inserimenti in famiglia e 16 le uscite. Nonostante il periodo di emergenza sanitaria, il Centro per le Famiglie ha continuato a lavorare attivamente per il reperimento di famiglie e single da inserire nella propria Banca Dati. Nel corso degli ultimi due anni sono stati incontrati al Centro per le famiglie 40 nuclei familiari, di cui 31 hanno frequentato il corso base di formazione per aspiranti famiglie affidatarie e 9 hanno poi continuato il percorso istruttorio con esito positivo, diventando una risorsa accogliente e disponibile all\u2019affido. ", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "6bt3o", "text": "A Parma il sistema di tutela dei diritti dei bambini \u00e8 costituito da una rete di soggetti, istituzionali e del privato sociale, che realizzano interventi e servizi orientati a rispondere ai bisogni di protezione, sviluppo e benessere dei minori. Il lavoro di promozione dei diritti dell\u2019infanzia costituisce impegno quotidiano e costante degli operatori sociali e di tutta la rete di soggetti impegnati nel rispondere ai bisogni dei pi\u00f9 piccoli. ", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "dv259", "text": "Cosa \u00e8 l\u2019affido", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [ { "offset": 0, "length": 15, "style": "BOLD" } ], "entityRanges": [], "data": {} }, { "key": "a5m16", "text": "L\u2019affido \u00e8 l\u2019istituto giuridico (regolato dalla Legge 184 del 4 maggio 1983 \u201cDiritto del minore ad una famiglia\u201d) mirato a tutelare i bambini, le cui famiglie di origine sono in situazione di temporanea vulnerabilit\u00e0 e fragilit\u00e0 che non permette loro di svolgere in modo corretto, protettivo e tutelante, la funzione genitoriale. Il minore viene accolto in un\u2019altra famiglia per un periodo di tempo necessario per consentire ai suoi genitori di superare le difficolt\u00e0. Le famiglie affidatarie, offrono uno spazio e un tempo familiare ai bambini ma, nello stesso tempo, quando ci\u00f2 \u00e8 possibile, mantengono rapporti con le famiglie d\u2019origine, sempre in funzione del benessere del minore e per favorire il suo ritorno a casa.", "type": "unstyled", "depth": 0, "inlineStyleRanges": [], "entityRanges": [], "data": {} } ], "entityMap": {} } } }, "blocks_layout": { "items": [ "b6e227d7-c7fb-41ff-ad24-16de09c64ed2" ] } }

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